La luce delle stelle
Licia Troisi
Marsilio, pubblicato nel 12 gennaio
192 Pagine
Licia Troisi, l'autrice di fantasy italiana più venduta al mondo, esce il 12 gennaio 2024 con un nuovo genere: un romanzo giallo.
La luce delle stelle è la sua prima opera diversa, ma in cui si percepisce tutto il suo vissuto, e il cielo, le stelle, la notte ne fanno da contorno.
Siamo in un osservatorio astronomico, luogo che immaginiamo circondato da silenzio e pace anche per via dei suoi 2500 metri di altitudine. Eppure, qui, un'insolito blackout interrompe i lavori del gruppo di scienziati - i nostri protagonisti - che lì risiede e che poco dopo scopre un cadavere nella sala comune.
L'osservatorio è isolato, non c'è campo e di conseguenza alcuna possibilità di chiamare i soccorsi. Come se non bastasse, le loro macchine sono state manomesse.
I protagonisti non sanno come uscirne, ma di una cosa sono certi: tra di loro si nasconde un assassino.
Ma chi avrebbe potuto commettere un atto del genere? E soprattutto perché?
Gabriele ha appena finito il dottorando e passa le sue giornate a lavorare all'osservatorio, tra una pausa e l'altra ha coltivato una cotta segreta per Mariela, il medico dell'osservatorio. Proprio loro due si impegneranno come due detective per cercare di stanare l'omicida prima che sia troppo tardi.
Come delle orbite, attorno a loro ruotano altri personaggi provenienti da diverse nazionalità, tra cui Samantha, uno dei volti più noti dell'astrofisica, Matt o Pinetta, che sta ancora finendo il dottorando, e altri ancora.
Il mio personaggio preferito è sicuramente Gabriele, su cui maggiormente si concentra l'autrice. Assistiamo infatti a tutti i suoi pensieri e seguiamo le sue azioni accompagnato da Mariela. È stato bello scoprire il loro rapporto anche in una situazione pericolosa come quella che stanno vivendo, e l'empatia è sicuramente la sua arma vincente.
La particolarità di questo romanzo risiede nel fatto che si svolge tutto non solo in una notte, ma in un unico posto in cui non c'è via di fuga e nonostante questo non ho mai percepito staticità.
Il fatto che Licia Troisi sia una scrittrice di fantasy adatto anche ai più giovani lettori qui si percepisce. Lo stile rimane semplice, immediato, fresco, di facile lettura e la storia non è troppo complicata, così da risultare un giallo astronomico di buon intrattenimento anche adatto a un pubblico molto variegato.
Si percepisce la sua esperienza perché è in grado di mantenere e accrescere la curiosità, infatti spesso alla fine dei capitoli troviamo frasi ad effetto che mantengono il lettore legato alla storia.
Nonostante avessi intuito il colpevole Licia Troisi ha fatto un ottimo debutto nel mondo del giallo e se queste sono le premesse mi aspetto grandi cose.